Quando ci sembra che tutto ci vada male la nostra mente, naturalmente, si affolla di pensieri negativi. In tali occasioni ne risentiamo tantissimo: cattivo umore, ansia, stress; il nostro corpo viene stretto in una morsa nera, la quale ci fa stare male.

Sapete che gran parte delle volte, la causa della nostra negatività è causata dal nostro stesso pensiero? Di fatto la realtà è veramente filtrata da tutta una serie di pregiudizi, esperienze, schemi mentali e visioni che ci portano spesso a minare la nostra autostima e influire negativamente sulle nostre vite.

In questo articolo ti sveleremo un segreto della nostra mente. Uno di quei segreti che una volta scoperti ti illuminerà la vita: la qualità dei nostri pensieri determina la qualità della nostra vita. Che cosa vuol dire?

Con questo articolo ti daremo suggerimenti e consigli pratici per:

Prendersi cura di sé attraverso la scrittura

Per fare introspezione e aumentare l’autostima può essere utile, soprattutto nelle prime fasi del viaggio alla ricerca di una maggiore positività, scrivere o appuntare – su quaderno o taccuino – le proprie emozioni. In tal modo potremo confrontarci con esse. Noi consigliamo spesso i quaderni a puntini, perché questo ci permette di strutturare le pagine con tabelle, to do list,  note e tanto altro (su konobooks puoi trovare tanti di questi quaderni – vai nel nostro shop).

Prendersi cura di se attraverso la scrittura - Crescita personale - Konobooks

Non vergogniamoci di dar vita a un vero e proprio diario; questo può aiutarci a tenere traccia delle reazioni negative avute durante la giornata, per rileggerle e segnare qual è stata la loro causa. In tal maniera riusciremo a trarre qualcosa di costruttivo da ogni episodio della nostra giornata.

Il diario, quaderno o taccuino, è un utile strumento per riportarvi quanto di positivo ci accada ogni giorno: sorrisi inaspettati, complimenti ricevuti e gentilezza da parte di sconosciuti. La positività ci circonda, non facciamocela sfuggire e riportiamola nero su bianco; sarà un esempio per il futuro.

Prima cerchiamo di capire come funziona il nostro pensiero.

Tecnica del pensiero positivo

Quella del pensiero positivo non è affatto un’esperienza circostanziale, bensì una tecnica vera e propria; non è qualcosa che dobbiamo subire, tutt’altro, dobbiamo lavorare sulla nostra autostima per riuscire a spingerci in tale stato.

Tecnica del pensiero positivo - Crescita Personale - Konobooks

Iniziamo da un’affermazione che faremo bene a scolpirci nella mente – e, magari, a riportare da qualche parte, in modo da rileggerla di tanto in tanto – la qualità dei nostri pensieri determina la qualità della nostra vita. È infatti possibile migliorare sensibilmente la qualità della nostra esistenza modificando quel che pensiamo. Apparirà forse strano ma affrontare la vita con entusiasmo e positività, contrastando pensieri negativi e schemi pessimistici con fiducia e ottimismo può darci una grande mano nella quotidianità, consentendoci di vivere meglio.

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Alla base di quanto scritto vi è una teoria secondo la quale la realtà che vediamo e in cui viviamo giorno dopo giorno, settimana dopo settimana, non è soltanto un insieme di casualità oggettive e verso le quali noi, non possiamo fare nulla, bensì venga influenzata tantissimo dalla nostra visione delle cose. Se ci fermiamo un attimo a pensare, infatti, ci rendiamo facilmente conto di come di fronte ad ogni determinata situazione che la vita ci pari innanzi, noi rispondiamo con una reazione dettata dal nostro vissuto e dal nostro atteggiamento.

Dobbiamo metterci nell’ordine di idee per il quale di fronte alla vita non dobbiamo reagire, bensì agire. Il primo passo per farlo è acquisire l’abilità di controllare il flusso dei nostri pensieri e direzionarlo come meglio crediamo: come si fa? Tutto inizia da un lavoro profondo sulla nostra autostima.

Coltivare il pensiero positivo

Possiamo pensare alla positività nei confronti della vita quotidiana come a un frutto che va fatto maturare. Vi sono alcuni passi che possono aiutarci a coltivare il pensiero positivo e illuminare le nostre giornate. Vediamoli insieme.

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Affermazioni positive come mantra

Prendiamo l’impegno di scrivere e leggere aforismi e citazioni positive ogni giorno, nonché di ripeterli continuamente in mente, come fossero un rosario. Naturalmente poi, ogni volta che ci è possibile, non dimentichiamo di metterli in pratica!

Obiettivi ben chiari

Proiettiamo la mente su una destinazione, diamoci degli obiettivi. Inizialmente faremmo bene a restare sul semplice: salutare tutti i vicini, ripulire il bagno, fare più strada a piedi ogni giorno; ognuno di questi traguardi, una volta raggiunto, ci darà un’iniezione di positività. Per organizzare i tuoi obiettivi puoi trascriverli come una semplice to do list e quotidianamente spuntarli una volta completati.

Dedica più tempo a quel che ami

Manteniamoci sempre del tempo per le nostre attività preferite. Gli hobby scaricano la nostra mente, liberandola dal veleno delle negatività. Se poi queste attività sono effettuate in compagnia di amici e persone care, tanto meglio, le relazioni sono per gli uomini un pozzo di felicità senza fondo. Non usiamo la scusa del “non ho il tempo per me stesso”. Tutti noi, grazie ad una organizzazione e pianificazione delle giornate, possiamo ricavarcelo ogni giorno.

Non dimenticare la gentilezza

Sembrerà banale ma la gentilezza e il sorriso sono davvero dei toccasana. Una persona gentile e grata sarà sempre positiva, in quanto il suo atteggiamento la farà sentire appagata, contenta di aver fatto la cosa giusta e regalato serenità a tutti coloro con i quali ha avuto a che fare. Comportandoci sistematicamente in questa maniera daremo avvio a un circolo di positività per farci da cornice ogni giorno, tutti i giorni.

Conclusione: riflessione positiva senza alcun filtro

Riflessione positiva senza alcun filtro - Crescita personale - Konobooks

Qualcuno potrebbe nutrire dello scetticismo a questo punto, pensando che non sia veramente possibile pensare positivo solo grazie alla forza di volontà o, semplicemente, potrebbe ritenere di non essere in grado di farlo.

Di fatto, però, la realtà – come la chiamiamo – è veramente filtrata da tutta una serie di pregiudizi, esperienze, schemi e visioni che ce la fanno percepire in maniera soggettiva, spesso molto differente da persona a persona.

Pensare positivo non significa convincersi che tutto vada bene, mentiremmo a noi stessi: se oggettivamente mi è capitato qualcosa di brutto, non riuscirò certo a cambiarlo con la forza del pensiero. Eppure, posso ribaltare la normale visione delle cose e considerare come – nonostante tutto – mi trovi comunque in grado di fare qualcosa per risolvere il problema o migliorare la situazione. Per qualsiasi aspetto negativo dell’esistenza di una persona, vi sono anche controparti positive, le quali spesso sono più numerose. Dobbiamo soltanto concentrarci a trovarle senza lasciarci offuscare la mente dal pessimismo. 

Occorre cominciare a pensare positivo. La differenza sarà tangibile in poco tempo e vivremo più sereni.